Back to dance

Al Carcano di Milano va in scena la grande danza con il debutto del nuovo spettacolo dei Kataklò e il teatro si accende di entusiasmo e speranza per un rapido ritorno alla vita di sempre.

Dopo mesi di incertezze e chiusure forzate i teatri con la Stagione 2021/22 sono finalmente tornati a dispiegare le ali, a fare una programmazione di ampio respiro che offra al pubblico i beniamini di sempre e nuove emozionanti storie. Al Teatro Carcano, per esempio, è ora in scena Kataklò Athletic Dance Theatre con il nuovo spettacolo Back to dance. Il titolo è decisamente eloquente dell’entusiasmo con cui la compagnia diretta da Giulia Staccioli riprenda a esibirsi sul palcoscenico che da alcuni anni è la sua vetrina a Milano.
Quando le luci in sala si abbassano in scena si scorgono sei danzatori che, in abiti quotidiani – indossano costumi ispirati allo street style –, ciondolano annoiati in attesa il periodo di inattività finisca. Tentano di danzare ma i loro piedi sono come bloccati al suolo da una morsa. Parte il conto alla rovescia che segna la fine di questa pausa forzata ma si interrompe più volte, ad alludere alle autorizzazioni alla ripresa degli spettacoli dal vivo concesse dal governo poi prontamente revocate.
Il tanto sospirato “via” arriva e i corpi possono finalmente riprendere a danzare. La lunga inattività richiede di procedere per gradi: come i bambini iniziano camminando con passo cadenzato, poi corrono e, infine, danzano. La gioia e la passione invadono progressivamente il palco, i corpi – rispettando la traduzione dal greco antico del termine Kataklò – ballano, piegandosi e contorcendosi sino a intrecciarsi a comporre straordinarie sculture astratte.
Basta solo questo incipit per appassionare e trascinare nel loro mondo fantastico sia quanti tra il pubblico seguono i Kataklò da tempo sia chi assiste a un loro spettacolo per la prima volta. È solo l’inizio di un meraviglioso racconto.
Nell’ora e passa di Back to dance, sul palcoscenico si susseguono coreografie di repertorio, cucite tra loro da nuovi pezzi in un continuo cantare alla vita che, messa in pausa per interminabili mesi, ora finalmente riparte tra paure e speranze.
Imprescindibili i quadri dedicati allo sport, l’arte nobile insieme alla danza con cui l’uomo sin dall’antichità entra in sintonia con il proprio corpo e lo mette alla prova, spingendolo ai limiti. Ecco allora il sorprendente Jump ispirato al salto sugli sci, con la danzatrice che abbandona la consueta tuta con casco a favore di un nuovo costume che la fa assomigliare a una fata delle nevi che, con addominali d’acciaio, sfida e vince la forza di gravità. Un tuffo all’indietro trasporta il pubblico in una palestra degli anni Ottanta, tra culturisti, tutine attillate in spandex e scaldamuscoli mentre per lo sport più antico di tutti, la corsa, i costumi si fanno essenziali. È un ritorno alle origini della civiltà, tra riti apotropaici, magia e superstizioni a scacciare la nuvola scura che da un paio di anni sovrasta la Terra. L’emozione è tale che le persone in sala assistono con trasporto come le antiche genti del villaggio alle cerimonie organizzate dai sacerdoti per invocare l’intercessione di divinità pagane.
I riti sortiscono l’effetto desiderato. I danzatori possono quindi indossare abiti colorati e luccicanti a festeggiare l’inizio di una nuova era dove il dolore lasci il posto alla speranza, la paura paralizzante all’esplosione dei passi di danza. Passi di danza che ricreano le figure viste nel quadro di apertura ma caricandole ora di nuovi significati.
La gioia, come un’onda, scende dal palcoscenico e travolge gli animi delle persone che affollano numerose la platea come prima dell’arrivo del Covid e loro, di rimando, indirizzano un applauso lungo svariati minuti a Gian Mattia Baldan, Matteo Battista, Giulio Crocetta, Carolina Cruciani, Eleonora Guerrieri, Sara Palumbo e, ovviamente, a Giulia Staccioli, colei che ha sortito la magia.

Silvana Costa

Lo spettacolo continua:
Teatro Carcano
corso di Porta Romana 63 – Milano
fino a domenica 30 gennaio 2022
orari: mercoledì, giovedì e sabato 20.30
venerdì 19.30; domenica 16.00
www.teatrocarcano.com

Back to dance
con Kataklò Athletic Dance Theatre
una produzione Kubo Cult Impresa Sociale S.r.l.
ideazione e direzione artistica Giulia Staccioli
assistente alle coreografie Irene Saltarelli
con Gian Mattia Baldan, Matteo Battista, Giulio Crocetta,Carolina Cruciani, Eleonora Guerrieri, Sara Palumbo
costumi Elia Docente, Aurora Mazzi
debutto nazionale

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