Coppie e doppi

Al Teatro Parenti di Milano Anna Galiena offre una superba prova d’attrice nel misurarsi con i dialoghi di celebri coppie shakespeariane.

Coppie allo stadio embrionale del corteggiamento.
Coppie risvegliatesi dopo la prima – e ultima – notte trascorsa insieme.
Coppie spiate nell’intimità della loro stanza mentre complottano la scalata al potere.
Coppie che si interrogano sulla propria esistenza.
Coppie nate da un sortilegio sfuggito al controllo.
Coppie colte nel momento in cui si separano per l’eternità.
Sono le celeberrime coppie protagoniste di Riccardo III, Romeo e Giulietta, Macbeth, Amleto, Sogno di una notte di mezza estate e Otello cui Anna Galiena presta voce e corpo per farle rivivere in Coppie e doppi, in scena sino al 6 aprile al Teatro Franco Parenti di Milano.
Lo spettacolo è l’occasione per compiere un viaggio nelle opere di William Shakespeare attraverso le parole di alcuni dei suoi personaggi più celebri e dialoghi che, a iniziare dal monologo di Amleto, sono scolpiti nella memoria di tutti noi.
Anna Galiena, sola sul palcoscenico, riesce nel complesso intento di dar voce convincente a entrambi i membri della coppia e a emozionare il pubblico in sala che si diverte a ricordare chi le stia pronunciando tra i tanti personaggi nati dalla fertile fantasia del Bardo di Stratford-upon-Avon. Molti personaggi e dalla personalità complessa, in cui, come nelle persone reali, si intrecciano in contemporanea una gran quantità di sentimenti, molti apparentemente in contrasto tra loro. Un contrasto che si tramuta in detonatore di azioni eclatanti e, in questo caso, di dialoghi dal grande fascino.
L’attrice romana non è solamente interprete di Coppie e doppi, uno spettacolo nato quale omaggio a un autore con cui ha avuto modo di confrontarsi più e più volte nel corso di una carriera costellata di grandi successi. Suoi infatti anche l’adattamento e la regia, sia nella versione in lingua originale proposta ormai svariati anni fa sulle scene internazionali, sia in quella italiana in questi giorni al Parenti, di cui ha curato anche la traduzione. Il teatro milanese è produttore di Coppie e doppi insieme a Il Sipario.
Il pubblico segue rapito dalla magistrale interpretazione e dall’abilità nel caratterizzare i due personaggi di volta in volta protagonisti in scena con il solo ausilio di mimica, intonazione e cadenza nella recitazione, senza bisogno di inutili orpelli, a ulteriore testimonianza del valore di un’attrice apprezata in tutto il mondo. A onore di cronaca va indubbiamente aggiunta l’abilità – e una discreta sornioneria – nello sceglie tra l’ampia produzione shakespeariana i dialoghi dal più forte impatto che, anche quando vi si assiste per l’ennesima volta, non mancano di catturare l’attenzione e suscitare reazioni, siano le risate per Bottom nello scoprirsi tramutato dal dispettoso Puck in un asino, sia la tenerezza per i due giovani innamorati di Verona o il turbamento nell’udire i feroci piani di Macbeth e della moglie.
Coppie e doppi si rivela un indimenticabile viaggio sulle montagne russe delle emozioni, tanto per amanti di lungo corso delle rappresentazioni teatrali, quanto per chi si avvicini a questa antica arte per la prima volta optando per una selezione del meglio di quanto possa offrire.
Come non unirsi dunque al lungo applauso tributato dalla platea a questa straordinaria interprete non appena la candela di Otello si spegne e rotola via, rimproverandole solamente di aver posto fine alla magia troppo in fretta, desiderando udire le parole di moltri altri personaggi e di tante altre storie.

Silvana Costa

Lo spettacolo continua:
Teatro Franco Parenti – Sala A
via Pier Lombardo, 14 – Milano
fino a giovedì 6 aprile 2023
www.teatrofrancoparenti.it
 
Coppie e doppi
traduzione, adattamento e regia Anna Galiena

con Anna Galiena
produzione Il Sipario, Teatro Franco Parenti
durata: 1 ora e 10 minuti

Questa voce è stata pubblicata in Milano, prosa&danza, Teatro Franco Parenti e contrassegnata con , . Contrassegna il permalink.

I commenti sono chiusi.