Kilowatt Festival | Venerdì 15 luglio

Mariangela_GualtieriUn viaggio lungo un tragitto sconosciuto, accompagnati da personaggi/performer, alla ricerca dello straniero. Questa, in sintesi, la proposta di Daniele Bartolini con The Stranger a Kilowatt Festival – in replica tutti i giorni, dalle ore 18.00 alle 23.00.
Un percorso di disorientamento sensoriale all’interno del borgo di Sansepolcro, tra stretti vicoli e improbabili abitazioni, con suggestioni musicali, di danza e artistiche, per scoprire o riscoprire pensieri e ricordi del proprio passato. Ma anche per osservare con occhi diversi ciò che ci circonda, provando a immaginare i vissuti e la quotidianità degli altri. Incontri, tanti, durante i quali lasciarsi andare; associare parole, suoni e colori; intraprendere una ricerca anche faticosa, nel senso fisico del termine – che, alla fine, è ricompensata da un imprevisto ma suggestivo finale.
La ricerca verso l’esterno, si trasforma – a misura che il tempo passa – in introspettiva. Andare o rimanere, viaggiare o accontentarsi del bello che abbiamo a portata di mano? Si prova a balbettare qualcosa ma la risposta autentica è sempre personale e i nostri sentimenti, comportamenti e pensieri – rimossi o disconosciuti, ma positivamente sollecitati da questa esperienza – ne riemergono liberati.

A seguire, ci si sposta a Santa Chiara per ascoltare il teatro-poesia di Mariangela Gualtieri. Composizioni in parte lette da un libriccino appeso alla vita o recitate a memoria, sull’amore universale e sulla ricerca interiore dell’animo umano.
A Torre di Berta, sotto un cielo privo di stelle, Piergiorgio Odifreddi, in una serata decisamente preautunnale, illustra i contenuti ma anche l’esegesi del De Rerum Natura di Tito Lucrezio Caro. Uno spettacolo composito, basato su letture sceniche, alcuni brani al violoncello e le spiegazioni puntuali dello stesso Odifreddi.
Il poema del quale si parla, suddiviso in sei libri raggruppati in tre diadi, tratta praticamente dell’intero scibile umano dal punto di vista materialista del poeta e filosofo epicureo. Con una bella voce e un’ottima immedesimazione, Irene Ivaldi legge brani tratti dallo stesso, accompagnata al violoncello da Lamberto Curtoni – Giove pluvio permettendo, come fa notare con ironia Odifreddi dal palco.
Una ricerca nelle pieghe della storia di libri nascosti o, addirittura, fatti sparire; aneddoti del passato ma anche più vicini a noi, come nel caso di Leopardi – il cui padre dovette richiedere alla Chiesa il permesso di far leggere al figlio la copia sottochiave de Sulla natura delle cose, che conservava nella propria biblioteca.
In Lucrezio la vita e la coscienza finiscono con la morte, conseguenza del cessato funzionamento del cervello. Odifreddi propone una lettura del libro sostituendo le parole animo con cervello e anima con sistema nervoso, così da dimostrare quanto siano attuali le considerazioni del filosofo romano – ateista convinto. Un tentativo, riuscito, di dare una spiegazione scientifica a fenomeni che venivano – da parte dei poteri religiosi e civili – fatti risalire al sovrannaturale o a dogmi che ponevano l’uomo e la Terra al centro di un universo finito, con risvolti tragici per coloro che vi si opponevano – come nel caso di Giordano Bruno e Galileo Galilei.
Una lettura puntuale ma espressa con leggerezza che la formula narrativa, con accompagnamento di letture e musicale, ha reso ancora più interessante e piacevole. La riscoperta di un poeta e filosofo che illustra la sua necessità di essere materialista ed empirico persino nel descrivere la terribile peste di Atene, senza ricorrere agli untori di manzoniana memoria, ma descrivendo fenomeni legati alla malattia e al contagio validi tuttora.

Luciano Uggè

Mariangela_Gualtieri_rosso_bassa_©MelinaMulas
Guarda il programma completo di Kilowatt Festival 2016

Gli spettacoli sono andati in scena
all’interno di Kilowatt Festival 2016:
San Sepolcro (AR)
15/23 luglio, varie location
www.kilowattfestival.it

venerdì 15 luglio, dalle 18.00 alle 23.00
Laudi
DLT / Daniele Bartolini (CAN) presentano:
The Stranger
teatro, prima nazionale, 70 minuti per uno spettatore alla volta

ore 21.00
Santa Chiara
Teatro Valdoca e Mariangela Gualtieri presentano:
Bello mondo
teatro-poesia

ore 22.05
Torre di Berta
Piergiorgio Odifreddi in:
Come stanno le cose
con la partecipazione di Irene Ivaldi, voce recitante; e Lamberto Curtoni, violoncello

teatro-musica

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