La Collezione del Museo Ugo Guidi

IMG_5634 1Apre, domenica 18 settembre, al MUG di Forte dei Marmi, il duetto di mostre ispirate dalle Giornate Europee del Patrimonio 2016.

Forte dei Marmi, terra del nitore e del celestiale. Da una parte il mar Ligure scintillante, dall’altra la quiete indulgente delle Alpi. Sopra tutto questo, un cielo che si riversa come un’acqua in una conca. Ed è proprio là, sul morire dell’ennesima estate, che si è attesi. Sono le Giornate Europee del Patrimonio. Dopo il dormiveglia sulle spiagge, prima che il sole azzardi il tuffo consueto nei flutti dell’orizzonte, prima del cocktail serale, forse qualche turista dell’ultimo giorno vorrà scuotersi la sabbia dai piedi e penetrare l’anima della città del marmo.
Presso la casa-atelier di Ugo Guidi, dove il tufo e la carta son cresciuti come l’edera su per i muri e gli scaffali, aprirà la mostra Testimonianze di esposizioni al MUG – domenica 18 settembre, ore 17.00, in via Civitali 33.
La dimora di un artista toscano, che è ruvido e salino come i toscani, come le Apuane svettanti per le quali trema ogni scultore delle sue radici. Non a caso, forse, Michelangelo si replica in ogni scultore genuinamente toscano.
In questo deposito di ex voto sacrali dalle forme essenziali, sbozzate appena nell’istante di un mestierante, di un cavallo impennato, di una femmina gravida, in questo luogo d’incontro per numerosi artisti del Novecento post-bellico – si possono citare Carlo Carrà, Ardengo Soffici e Magda de Grada – sarà possibile ammirare le opere di un largo numero di artisti contemporanei e non. Si spazierà dal sognante mosaico di Enzo Tinarelli all’apoteosi delle curve e delle pieghe dei marmi di Sarah Atzeni; dal rutilio del colore di Ernesto Treccani a Nerina Simi; da Luciano Pera al minimalismo organico di Miguel Ausili.
Ad aprire un repertorio tanto proteiforme sarà un reading di Caterina Simonelli – regista e attrice, tra le protagoniste del Lear del Teatro Nazionale della Toscana. L’interprete leggerà una serie di racconti della raccolta Quadri d’Interno , della giornalista Simona Maria Frigerio. Una sequenza di esistenze atemporali, che sono duttili ed essenziali come il marmo apuano; un testo umile e puro, dalle curve infinite e le asperità improvvise. Un’opera che, come la scultura, si legge toccandola.
Seguirà la presentazione del critico Giammarco Puntelli e l’aperitivo presso il Logos Hotel.
Ed è proprio al Logos Hotel che sarà visitabile, a ingresso libero, la mostra di Nicolò Fortunato Ricciardi.
Tutto questo, sarà visitabile fino al 13 ottobre. E poi l’autunno. Per allora, il marmo sarà troppo fresco.

Sharon Tofanelli

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Le mostre si terranno:
La Collezione del Museo Ugo Guidi
Testimonianze di esposizioni al MUG
Casa-Museo Ugo Guidi
via Civitali, 33 – Forte dei Marmi
da domenica 18 settembre a giovedì 13 ottobre
visitabile su appuntamento
www.ugoguidi.it

Nicolò Fortunato Ricciardi. Personale
Logos Hotel
viale G. Mazzini, 153 – Forte dei Marmi
da domenica 18 settembre a giovedì 13 ottobre
orari: tutti i giorni, dalle ore 10.00 alle 23.00
ingresso libero
www.logoshotel.it

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