Expo è protagonista dell’undicesima edizione della rassegna fotografica dedicata a Milano.
Il 2015 è stato un anno importante per Milano: è stato l’anno di Expo ed oltre venti milioni di visitatori sono giunti in città da ogni parte del mondo, confluendo in una gran girandola di culture che si sono saldamente intrecciate tra loro. Aggirandosi tra l’area espositiva allestita a Rho e le iniziative programmate in città, i fotografi hanno trovato un fecondo terreno di caccia, come ben dimostra l’undicesima edizione di Prima Visione 2015. Le fotografie realizzate tra i padiglioni dell’esposizione universale esposte alla Galleria Bel Vedere offrono cartoline istituzionali dell’evento – la Madonnina (Pio Tarantini), l’Albero della vita (Thomas Pagani), il padiglione Italia (Marco Menghi) e quello tedesco (Francesco Mion) – accostate a situazioni curiose come La narrazione universale di Nicola Bertasi o a visioni metafisiche quale Graphic Kuwait Expo proposta da Roby Schirer.
Obiettivi puntati anche sulla città in continua trasformazione, su due edifici inaugurati nel 2015 e subito affermatisi tappa imprescindibile della vita milanese: MUDEC, Museo delle Culture (Francesco Anselmi) e Fondazione Prada (Claudio Sabatino). A questi si affiancano l’erigenda Fondazione Feltrinelli a Porta Volta (Filippo Romano), la ricostruzione del Teatro Continuo Burri al Parco Sempione (Matteo Cirenei) e l’irrinunciabile quartiere di Porta Nuova (Mattia Balsamini e Jacques Pion). Eppure, anche in questa edizione di Prima Visione, emerge come i fotografi non sappiano resistere al richiamo delle vestigia di un passato non necessariamente remoto: dal Duomo (Caterina Maria Carla Bona, Franco Donaggio, Gianluca Gulluni e Romana Rocco) alla Galleria Vittorio Emanuele II (Marco Introini), dalla Pinacoteca di Brera (Federico Ciamei ) al Planetario (Pietro Baroni), dal Pirellone immortalato al tramonto da Marco Dapino al quadrilatero della moda (Alessandro Grassani).
Alla maestosa monumentalità delle fotografie realizzate nel centro storico si contrappone la quiete della natura che si insinua tra il costruito, offrendo momenti di vera poesia intensificati da titoli dall’alto potere evocativo come L’Enrico porta le rose alla Paola, quartiere Quarto Oggiaro di Marco Garofalo, l’esplicito Yellow dream di Tommaso Gesuato o l’ambiguo L’approccio di Davide Biagi.
L’edizione 2015 della rassegna delle immagini proclamate da G.R.I.N. – Gruppo Redattori Iconografici Nazionale le migliori realizzate a Milano nel corso dell’anno appena concluso presenta i lavori di ben quarantatre fotografi, disposti negli spazi della Galleria Bel Vedere raggruppati per assonanze tematiche. Il colore è il filo conduttore delle sezioni della mostra, utilizzato per restituire una visione fresca, giovane ma, soprattutto, multiculturale della città: siano i vivaci negozi di cibi etnici immortalati da Alexis Ftakas, i banchi colmi di frutta e verdura di Augusto e Lucia (Stefano Frattini), gli Orti sui tetti di via Palermo ritratti in una bella giornata di sole da Daniele Cavadini o i tram di ogni foggia ed epoca parcheggiati nel deposito del quartiere Ticinese (Giovanni Panizza).
La mostra, aperta sono al 5 marzo è un appuntamento irrinunciabile per rivivere le emozioni dell’intenso anno appena concluso e per disporci a vivere i mille eventi che ci attendono da qui a fine dicembre.
Silvana Costa
La mostra continua:
Bel Vedere fotografia
via Santa Maria Valle 5 – Milano
fino a sabato 5 marzo 2016
orari: da martedì a sabato 15.00 – 19.00
ingresso libero
www.belvederefoto.it
Prima visione 2015
I fotografi e Milano
in collaborazione con il GRIN (Gruppo Redattori Iconografici Nazionale)
autori: Francesco Anselmi, Mattia Balsamini, Ray Banhoff, Pietro Baroni, Nicola Bertasi, Davide Biagi, Giuseppe Biancofiore, Caterina Maria Carla Bona, Riccardo Bucci, Daniele Cavadini, Pierfrancesco Celada, Federico Ciamei, Matteo Cirenei, Marco Dapino, Franco Donaggio, Jacopo Farina, Stefano Frattini, Alexis Ftakas, Marco Garofalo, Tommaso Gesuato, Alessandro Grassani, Gianluca Gullini, Giovanni Hänninen, Marco Introini, Cosmo Laera, Andrea Mariani (A13 Studio), Marco Menghi, Francesco Mion, Sara Munari, Gianni Nigro, Thomas Pagani, Giovanni Panizza, Jacques Pion, Roberto Ramirez, Nicolò Rastrelli, Francesco Rocco, Romana Rocco, Filippo Romano, Francesca Romano, Luca Rotondo, Claudio Sabatino, Roby Schirer, Pio Tarantini