Archivi categoria: Triennale
KAMA. Sesso e Design
Al Triennale Design Museum una mostra che analizza il rapporto tra eros e progetto, che indaga modi, forme e strategie con cui la sessualità si incorpora nelle cose e ne fa strumento di conoscenza. Per chi le progetta, ma anche … Continua a leggere
Cara Signora Tosoni
Venerdì 21 settembre, alla Triennale di Milano, direttori e redattori di Casabella, architetti e designer, critici e autori, fotografi e compagni di viaggio, nella forma aperta di una “jam session” ricorderanno la Myriam Tosoni, celeberrima segretaria di redazione e filo … Continua a leggere
Dracula e il mito dei vampiri
Un vero e proprio viaggio nel mondo vampiresco concepito per gli adulti ma in grado di affascinare anche i più piccoli.
Il Piano Regolatore di Cesare Beruto
Approfondire gli strumenti di controllo del territorio del passato per capire le logiche di espansione urbana odierne e potersi eventualmente opporre alle follie immobiliari.
Igort. Pagine Nomadi
Attraverso i disegni di Igort si compie un viaggio nella storia e nell’anima dell’ex-URSS, apprendendo i drammatici dati degli stermini stalinisti di ieri e la finta democrazia con cui oggi i sopravvissuti devono di nuovo combattere.
La Trilogia dei Moderni
Il fotografo Gérard Rancinan e l’autrice Caroline Gaudriault sono acuti osservatori di un mondo in continuo cambiamento. In mostra alla Triennale di Milano un racconto di tre diversi momenti della rivoluzione del Moderno, sviluppato attraverso un approccio purista alla fotografia … Continua a leggere
TDM5: grafica Italiana
Con la quinta edizione dedicata alla grafica, il Triennale Design Museum porta avanti il suo percorso di promozione e valorizzazione della creatività italiana, esplorando figure e fenomeni che hanno accompagnato e sostenuto gli sviluppi culturali, sociali, economici e politici del … Continua a leggere
Intervista a Wang Shu
“I suoi edifici riescono ad aprire nuovi orizzonti e, al contempo, ad armonizzarsi col contesto e la memoria e hanno la prerogativa unica di riuscire a evocare il passato senza tuttavia citare direttamente la storia”: questa la motivazione del Pritzker. … Continua a leggere